Senza titoli. Sovversi (Transeuropea, 2022) di Mirko Boncaldo – Recensione

“Senza titoli. Sovversi” (Transeuropea, 2022) di Mirko Boncaldo – Recensione

Una poesia che parla di tutti e di nessuno, del tangibile e dell’astratto: è questa la sensazione provata alla lettura della silloge di Mirko Boncaldo, Senza titoli. Sovversi. Fin dal titolo risulta chiara la volontà dell’autore di liberare i versi dal suo controllo, di lasciarli scorrazzare tra le pagine e poi riunire in componimenti. Proprio per questa loro natura, noi lettori abbiamo un ruolo fondamentale: ricostruirne il senso. Si apre così un importante dialogo tra l’essere umano e la poesia, due mondi che devono coesistere affinché i versi possano acquistare nuova vita in forme sempre diverse.

Da grembo a tomba scandaglia

nella fibra sfilacciata del tempo

per sceverare lo scorso, il vivo e l’entrante

in attesa della vampa: fa la spola

dall’altra sponda giungendo

lisa alla vita come una cintura

o la ragnatela.

 

La raccolta si apre con questo componimento e definisce, fin da subito, le sue caratteristiche. I versi sono musicali; le parole, spesso desuete, sembrano seguire il tempo dettato da un abile compositore invisibile. Ogni sillaba emana vita, passata e futura, suscettibile al fluire inesorabile del tempo. In un batter d’occhio si vede lo scorrere dell’infanzia, dell’adolescenza, delle speranze per il futuro. Un testo poetico che non parla di me, ovviamente, ma che sembra conoscermi e che scende rapidamente – ma gentilmente – fino a raggiungere l’intimità, i ricordi, sensazioni ed emozioni passate. Le scene, rappresentate senza contorni definiti, si incontrano e si mischiano tra loro, fino a restituirci qualcosa che si rinnova e si differenzia ad ogni nuova lettura. Le atmosfere, rarefatte ma allo stesso tempo così familiari, creano l’ambientazione giusta attorno al mare in cui è necessario navigare per arrivare a scoprire un significato personale, unico, che cambia da persona a persona.

Una poesia, dunque, che si apre al genere umano e brama di essere letta, che parla, appunto, di tutti e di nessuno.

Recensione a cura di Ludovica Copino

Sei interessato a Senza titoli. Sovversi di Mirko Boncaldo? Puoi trovarlo e richiederlo in libreria, su IBS e sulla pagina della casa editrice Transeuropea.

E tu: hai una recensione, un articolo di critica, un racconto o una poesia inedita? Inviacela tramite email: redazione.incendiario@gmail.com

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